Gli atolli delle Marshall sono più radioattivi di Chernobyl e Fukushima
La Pnas (Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America) ha pubblicato gli studi sulle isole Marshall. Qui, tra il 1946 e il 1958, sono stati effettuati 67 test nucleari a nord degli atolli nell'Oceano Pacifico. E a causa di queste operazioni militari, questo luogo una volta incontaminato è più radioattivo di Chernobyl e Fukushima, luoghi tristemente famosi dove sono avvenuti disastri nucleari. I ricercatori della Columbia University, come riporta anche la CNN, affermano che le radiazioni su quattro di questi atolli rimangono allarmanti.
In alcune aree i numeri dicono che i livelli di radioattività vanno da 10 a 1.000 volte più alte delle aree radioattive vicino alla centrale elettrica di Chernobyl, esplosa nel 1986, e di Fukushima, dove un terremoto e uno tsunami ha causato un disastro nucleare nel 2011. Analizzando campioni di terreno, i ricercatori hanno trovato concentrazioni di americio-241, cesio-137, plutonio-238 e plutonio-239,240 su 11 isole dei quattro atolli del nord. Nelle Isole Marshall vivono poco più di 75.000 persone.
Data: 23.07.2019
Fonte: www.ilmessaggero.it
La Pnas (Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America) ha pubblicato gli studi sulle isole Marshall. Qui, tra il 1946 e il 1958, sono stati effettuati 67 test nucleari a nord degli atolli nell'Oceano Pacifico. E a causa di queste operazioni militari, questo luogo una volta incontaminato è più radioattivo di Chernobyl e Fukushima, luoghi tristemente famosi dove sono avvenuti disastri nucleari. I ricercatori della Columbia University, come riporta anche la CNN, affermano che le radiazioni su quattro di questi atolli rimangono allarmanti.
In alcune aree i numeri dicono che i livelli di radioattività vanno da 10 a 1.000 volte più alte delle aree radioattive vicino alla centrale elettrica di Chernobyl, esplosa nel 1986, e di Fukushima, dove un terremoto e uno tsunami ha causato un disastro nucleare nel 2011. Analizzando campioni di terreno, i ricercatori hanno trovato concentrazioni di americio-241, cesio-137, plutonio-238 e plutonio-239,240 su 11 isole dei quattro atolli del nord. Nelle Isole Marshall vivono poco più di 75.000 persone.
Data: 23.07.2019
Fonte: www.ilmessaggero.it
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