Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

25/11/13

ALLA RUSSIA SON STATI DATI 10 GIORNI


Il Tribunale internazionale dell'ONU per il diritto marittimo ha emesso il verdetto preliminare per il caso Greenpeace. La Russia deve liberare l'Arctic Sunrisee tutti i membri del suo equipaggio entro inizio dicembre. Gli olandesi devono prima però versare un'ingente somma in qualità di cauzione. Il Ministero dell'Interno della Federazione Russa ha dichiarato che la decisione del Tribunale marittimo sarà esaminata.


Data: 22.11.2013
Fonte: www.gazeta.ru

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