Dopo alcuni mesi di sosta a causa della mancanza dei finanziamenti statali per l'invio in sanatorio dei gruppi di bambini, il 1° febbraio ha riaperto il sanatorio Dubrava, nostro partner nel progetto di risanamento dei bambini di Cernobyl della regione di Brjansk.
In questo turno (che dura fino al 21 febbraio), come Russie di Cernobyl abbiamo inviato al sanatorio i 15 bambini che sarebbero dovuti andare a Dubrava a dicembre 2010 per il turno di Capodanno, cancellato per i suddetti motivi. Con questo gruppo di bambini si conclude così il progetto Dubrava 2010, con il risanamento complessivo di 60 bambini.
I 15 bambini che si trovano ora a Dubrava provengono da famiglie disagiate dei villaggi russi contaminati di Vereschaki, Snovskoe (provincia di Novozybkov), Dobrodeevka e Kozhanovka (provincia di Zlynka).
Il gruppo dei bambini è accompagnato da un'insegnante della provincia di Novozybkov che si occuperà, in accordo con la nostra referente in Russia, di produrre il materiale di resoconto. Un aiuto in questo senso si è anche offerta di darlo Alina, una bambina di 14 anni del villaggio di Snovskoe, nostra giovane volontaria.
I bambini di questo gruppo usufruiscono del risanamento grazie al contributo dei comitati Cernobyl di Creazzo (8), Bussero-Cassina-Pessano (6) e Cornaredo (1).
Presto daremo notizie sugli sviluppi del risanamento dei bambini nella regione di Brjansk per il 2011 e, di conseguenza, sul nostro progetto di risanamento per la prossima estate. Siamo in attesa di informazioni a riguardo da parte dell'assessorato all'istruzione locale.
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