Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

14/10/19

A NOVOKEMP HO TROVATO MOLTI AMICI


Tutti non vedono l’ora che arrivi l’estate, pianificano in anticipo le proprie vacanze. Ma non sempre si riesce a realizzare i propri progetti. Di frequente l’estate vola via senza accorgersene, lasciandosi dietro l’ombra di progetti incompiuti e tempo inutilmente sprecato. Questa volta però è andato tutto in modo diverso. A scuola mi hanno regalato un buono di soggiorno a Novokemp. Quando ho saputo che sarei andata al campo, me ne sono rallegrata molto e ho subito cominciato a pensare a cosa portare con me. Per poter andare a Novokemp sono dovuta andare dal medico. Ed eccomi seduta nel pullman. Quando sono arrivata al campo, ci hanno diviso nelle “famigliole” per gruppi d’età. Io sono capitata nella terza casetta, dove sono stata accolta con gioia. La mia camera si trovava vicino all’uscita e a quella delle educatrici. Nella nostra camera c’erano sette letti. Ciascun letto aveva il suo comodino dove mettevamo le nostre cose. Nella nostra famigliola c’erano due educatrici: Kristina e Maša, ed erano le migliori. Al mattino facevamo ginnastica, condotta da Ženja, l’insegnante di educazione fisica. A Novokemp ho trovato molti amici. Li ho aggiunti su VK. E adesso comunichiamo via Internet. Al campo c’erano molti giochi, ed erano interessanti, divertenti, sportivi e istruttivi. A me sono piaciuti in particolare Jumanji, Villaggio olimpico, Il signore degli anelli. È stato molto emozionante giocare al Signore degli anelli di notte: dovevamo superare delle prove e noi eravamo il popolo dei Troll. Erano poi molto interessanti i corsi. Io ho frequentato “Mani fatate”, “Perline” e Fotoshop con Bogdan. Il mio corso preferito era l’intreccio di perline con Nastja. Le discoteche erano molto allegre, con canzoni ok: mi sono piaciute molto. L’ultima discoteca è durata fino alle 00.30, non me la dimenticherò mai. Poi c’è stata “L’ultima notte” prima della partenza. Quando dovevamo partire, tutti hanno pianto, io mi sono congedata da tutti e assieme a mia sorella sono tornata a casa. Quando siamo arrivate, io e mia sorella abbiamo raccontato a papà, mamma e nostro fratello come abbiamo trascorso il tempo a Novokemp. Vi ringraziamo per questi 21 giorni di vacanza.

Julija Šlyk (11 anni, villaggio di Vyškov)

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