Quest’estate ho passato le vacanze al campo
internazionale per bambini Novokemp. Era la seconda volta che ci andavo e sono
rimasta molto stupita dalla varietà di nuove attività e giornate a tema.
All’arrivo nel territorio del campo ci attendevano delle postazioni attraverso
le quali venivamo indirizzati al punto medico per il controllo.
L’alloggio. Questa volta siamo capitati nella famigliola
numero 6. Le nostre educatrici si chiamavano tutte e due Anastasija Sergeevna,
cosa che ci dava molto da pensare su come distinguerle. Dopo essere stati
alloggiati nelle stanze, ci aspettavano i giochi di conoscenza, ma purtroppo a
metà del gioco è cominciato a piovere e ci siamo dovuti ritirare nella casetta.
Tra tutte le giornate a tema che si sono svolte a
Novokemp vorrei mettere in evidenza quelle che mi sono piaciute di più. Si
tratta della giornata del Signore degli anelli, della Giornata della Scienza e
della Giornata del Sogno.
Quest’anno ci sono state tante attività artistiche, grazie
alle quali ci siamo messi alla prova nel ruolo di sceneggiatori, attori,
inventori, pittori, musicisti.
Le discoteche erano belle, però io a quell’ora preferivo
andare in giro per il campo piuttosto che ballare con i ragazzi nel club.
In generale mi è piaciuto molto che tutti gli anni si
aggiunge qualcosa di nuovo e ogni volta è sempre più interessante venire a
Novokemp. E quando il turno finisce si vorrebbe al più presto ritornarci per
conoscere nuove persone, guardare quello che di nuovo ci sarà l’anno prossimo e
semplicemente per trascorrere magnificamente il tempo.
Alëna Potapenko (15 anni, villaggio di Vyškov)
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