Novokemp, 3° turno 2019 (24 luglio - 13 agosto)
L’inizio
dell'esperienza in Russia, personalmente, non è stato molto tranquillo per due
motivi: non mi sentivo pronta e abbastanza informata sulle cose più pratiche
del campo Novokemp e avevo dubbi sulla mia preparazione e conoscenza
linguistica del russo.
Nonostante
ciò mi sono trovata davvero bene con le ragazze al mio fianco (Francesca, Alessia
e Chiara) e con la nostra “tutor” Ksenija, che è sempre stata disponibile nel
spiegare ciò che non capivamo, parlare con calma e farci sentire a nostro agio.
Ci sono
molte cose positive che mi sono portata a casa: nuovo lessico, più scioltezza
nella lingua russa, la conoscenza di una realtà nuova e diversa da quella
italiana, bambini sempre gentili e con il sorriso, ragazzi interessati a
conoscerci, amicizie e affetti.
Le poche
cose negative sono state il cibo, da italiana è sempre difficile adattarsi ad
abitudini culinarie estranee alle mie, e il fatto che in alcuni momenti non mi
sentivo coinvolta nelle attività, un po’ per la difficoltà della lingua e un
po’ per le poche informazioni che avevamo.
Consiglierei
a chiunque di fare questa esperienza perché serve per una crescita personale e
professionale, l’importante è mettersi sempre in gioco e non tirarsi indietro,
provare anche con il rischio di sbagliare.
Suggerisco
agli organizzatori di dare più informazioni pratiche riguardo al posto prima della
partenza (presenza di internet, preparazione dei kružok in anticipo, sapere che ci si traveste e ci si trucca in
molte giornate a tema, avere chiare tutte le informazioni riguardanti i soldi e
i pagamenti necessari).
Infine,
ringrazio Radimici e Legambiente per aver permesso a me e alle altre ragazze di
fare questa indimenticabile esperienza.
Melania Mapelli - 20 anni
Università Statale di Milano
(sede di Sesto San
Giovanni)
Mediazione
linguistica e culturale
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