Novokemp, 2° turno 2019 (30 giugno - 20 luglio)
Nel
mese di luglio 2019 io e altre tre studentesse di lingua russa della facoltà di
mediazione linguistica e culturale abbiamo partecipato ad uno stage
interlinguistico e interculturale presso il campo estivo per bambini “Novokemp”,
che si trova nella regione di Suraž in una zona non contaminata da Cernobyl.
Al
nostro arrivo siamo state accolte calorosamente da Nataša, la ragazza che
abbiamo soprannominato la nostra “mamma russa”, che è stata per noi un
validissimo e fondamentale punto di riferimento, aiutandoci e sostenendoci in
qualsiasi situazione.
Durante
lo stage il nostro compito era quello di proporre attività ai bambini e di
aiutare gli animatori russi nello svolgimento di giochi e attività serali. Noi
abbiamo offerto brevi corsi di lingua italiana, di pallavolo e di zumba che
sono stati molto apprezzati e frequentati dai bambini. Questi momenti passati
con i bambini sono stati quelli che ci hanno permesso di stringere forti legami
di amicizia.
Uno
degli aspetti che mi ha colpito di più è stato il fatto che tutti i bambini
hanno la capacità di trasmetterti la loro gioia e la loro voglia di giocare e
divertirsi… sono veramente fantastici!!!
Durante
il corso delle tre settimane mi sono resa conto che la nostra presenza al campo
è stata per loro una risorsa preziosa, in quanto hanno avuto la possibilità di
entrare in contatto e confrontarsi con persone di lingua e cultura diversa e di
scoprire ogni giorno cose nuove.
Per
noi italiane invece è stato non solo uno stage didattico, che ci ha, senz’altro,
permesso di migliorare la nostra conoscenza della lingua russa, ma ci ha anche
offerto la possibilità di crescere dal punto di vista umano, mettendoci a
completa disposizione dei più piccoli.
Marina
Tremolada
– 20 anni
Università Statale di
Milano
(Sede di Sesto San
Giovanni)
Mediazione
Linguistica e culturale
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