A Cernobyl al posto dei terreni e degli edifici abbandonati per il 25° anniversario della catastrofe verrà aperto un parco-museo.
I lavori per l’allestimento del complesso sono già iniziati. La prima tranche si stenderà su una superficie di 5 ettari. I costruttori ripuliscono il territorio e rimuovono le case abbandonate.
Il parco rappresenterà una zona d’evacuazione in miniatura – ciascuno dei 94 centri abitati sarà rappresentato da un qualche dettaglio. «Ad esempio, una casa, un albero o un cartello stradale. In un anno, si capisce, non ce la faremo a costruire tutto, l’area però l’allestiremo» – ha detto Vasilij Zolotoverch, direttore della Zona d’evacuazione.
Secondo le stime degli abitanti locali e dei collaboratori della Zona d’evacuazione, il parco potrà attirare a Cernobyl i turisti, i quali ogni anno aumentano sempre di più: nei primi sette mesi del 2010 hanno visitato la Zona 5.000 turisti, mentre in tutto il 2009 – 7.000.
La cittadina di Cernobyl è situata a 17 km dalla centrale nucleare. Oggi il livello delle radiazioni, anche se elevato, permette di stare nella zona per un po’ di tempo senza danni per la salute.
Per ogni centro abitato verrà eretto un obelisco e messa una tabella con le informazioni sul numero delle persone evacuate. In tal modo, Cernobyl diventerà ufficialmente una zona turistica.
Data: 19.08.2010
Fonte: www.fontanka.ru
Traduzione: S.F.
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