Per la prima volta nella storia, nel carcere di Novozybkov a un recluso viene consegnata un’onorificenza statale. Con un decreto del Presidente della Federazione russa il recluso Vladimir Koževnikov è stato insignito della medaglia dell’ordine “Per meriti di fronte alla Patria”.
Nel 1986 Vladimir Koževnikov, durante il servizio militare nelle forze armate dell’URSS, con l’incarico di capo del servizio sanitario, aveva preso parte alla liquidazione delle conseguenze della catastrofe di Cernobyl. L’onorificenza era già stata decretata nel febbraio 2010. Tuttavia, all’inizio del 2009, Vladimir Vasil’evič è stato inquisito per truffa e condannato a quattro anni e mezzo di reclusione.
Alla liquidazione delle conseguenze della catastrofe di Cernobyl presero parte più di trenta cittadini di Novozybkov. Tra loro c’è anche chi partecipò alla pulitura del tetto del quarto reattore. Oggi ne sono rimasti in vita soltanto 19, di cui 11 sono invalidi. Le prime onorificenze statali ai liquidatori novozybkoviani vennero assegnate alcuni anni dopo quei terribili avvenimenti. Sei nostri conterranei sono stati insigniti dell’ordine del Coraggio. Quest’anno, altri 12 hanno ricevuto la medaglia dell’ordine “Per meriti di fronte alla Patria” di secondo grado. Due di loro, postuma.
Data: 17.08.2010
Fonte: www.novozybkov.su
Traduzione: S.F.
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