Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

04/05/12

IN AZERBAIGIAN GLI INVALIDI DI CERNOBYL HANNO RICEVUTO UN’AUTOMOBILE NUOVA


Baku. Il ministro per il lavoro e gli affari sociali dell’Azerbaigian Fizuli Aleklerov il 26 aprile si è incontrato con gli invalidi di Cernobyl e ha consegnato a 11 di loro le chiavi e i documenti di nuove automobili Liffan. […] 

Si ricorda che alla liquidazione dell’incidente di Cernobyl presero parte circa 8.000 cittadini dell’Azerbaigian, per i quali nel paese esiste un programma di protezione sociale approvato nel 1993. […] 

Tra il 2000 e il 2012 su iniziativa del ministero della famiglia 134 invalidi di Cernobyl hanno ricevuto appartamenti nuovi. Tra il 1998 e il 2012 a 44 di loro sono state consegnate automobili nuove. Nell’anno in corso 500 invalidi di Cernobyl hanno ricevuto un aiuto in denaro una tantum. Sempre nel 2012 a ciascuno dei 2.469 bambini dei 1.441 invalidi di Cernobyl verranno stanziati sussidi mensili, mentre 2.770 invalidi hanno avuto la pensione presidenziale. 

Data: 02.05.2012
Fonte: www.1news.az
Traduzione: S.F.

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