Infocentro “Cernobyl” dell’organizzazione “Radimici”
in partenariato con l’associazione italiana “Legambiente Circolo Il brutto anatroccolo”
in partenariato con l’associazione italiana “Legambiente Circolo Il brutto anatroccolo”
PROGETTO “ECOLOGIA E RADIOPROTEZIONE”
(con il sostegno dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese)
24 ottobre 2017 – Uscita numero 7
Scuola del villaggio di Vnukovici
Scuola del villaggio di Vnukovici
Il villaggio di Vnukoviči si trova a circa 11 km dal capoluogo di provincia
Novozybkov, nella regione di Brjansk, nella zona rimasta contaminata
dall’incidente di Cernobyl del 1986. La scuola del villaggio è frequentata da
50 allievi dai 7 ai 17 anni (dalla prima all’undicesima classe).
GIOCO A STAZIONI
«ATOMI»
sul tema
“La
catastrofe alla centrale nucleare di Cernobyl.
Come
preservare la salute nei territori contaminati dai radionuclidi».
L’attività è stata tenuta
dalla coordinatrice del progetto, Ekaterina Bykova, insieme a 8 volontari del
gruppo ecologico di “Radimici” (Stepan Sergeev, Ivan Šenderej,
Valerija Korneeva, Anastasija Artemenko, Michail Ivanov, Margarita Kopylova,
Nikita Borbotikov, Sergej Džalilov).
All’evento del progetto “Ecologia e radioprotezione”
hanno partecipato 35 scolari (classi 2-9),
la direttrice e 3 insegnanti della scuola del villaggio di Vnukoviči.
L’attività è cominciata alle 12.00 e si è conclusa
alle 14.30.
Il gruppo di
collaboratori e volontari di Radimici si è spostato con un pulmino e una
macchina.
SVOLGIMENTO
Nel corso del gioco a stazioni “Atomi” ai ragazzi sono state impartite
informazioni su come è avvenuta la catastrofe alla centrale nucleare di
Cernobyl, sulle devastanti conseguenze per l’ambiente e per la salute delle
persone e, soprattutto, nelle sette “stazioni” tematiche del gioco sono venuti
a conoscenza delle norme di comportamento per vivere in sicurezza nel
territorio contaminato dai radionuclidi e hanno compreso quanto sia importante
rispettarle per crescere sani.
Nella stazione “Prodotti alimentari”
hanno diviso delle immagini con frutta, verdura, latticini, carne e altri
alimenti in due categorie: “Alimenti che possono contenere radionuclidi” e
“Alimenti che non possono contenere radionuclidi”. L’accento è stato posto sui
prodotti del bosco in quanto nei funghi e nei frutti di bosco che crescono nei
boschi attorno al villaggio il livello di radionuclidi è superiore al livello
consentito.
Alla stazione “L’uomo” i ragazzi
hanno verificato le loro conoscenze sul corpo umano e sulla disposizione degli
organi interni. Nel corso dell’attività interattiva sono stati informati sull’effetto
negativo delle radiazioni sull’organismo dell’uomo, sulle funzioni e la
protezione della tiroide ecc.
Passando poi per le stazioni
“Cruciverba”, “Memory”, “Invenzione”, “Scegli un riquadro” e “Atomo”, gli
scolari hanno appreso e consolidato le nozioni su argomenti come: le diverse
fonti di energia, la liquidazione delle conseguenze del disastro di Cernobyl,
le patologie dell’uomo in conseguenza dell’irradiazione, la composizione
dell’atomo ecc.
A conclusione dell’incontro a tutti i ragazzi sono stati distribuiti dépliant informativi su come vivere in sicurezza nei territori contaminati dai radionuclidi e agli insegnanti dei manuali didattici di ecologia e radioprotezione.
Abbiamo
svolto l’incontro sul tema delle Radiazioni. Abbiamo fatto vedere agli scolari
un film su questo argomento per far loro conoscere in modo più approfondito
dell’incidente alla centrale nucleare di Cernobyl e di quanto le sue conseguenze
siano pericolose. Abbiamo poi spiegato agli scolari quali prodotti alimentari
non bisogna consumare nei territori contaminati.
Valerija Korneeva (volontaria di Radimici)
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