Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

02/09/16

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Ucraina, in prossimità della centrale nucleare di Cernobyl’

Da quando siamo entrati nella zona di esclusione, a parte i militari fermi al posto di blocco, non abbiamo ancora incontrato anima viva né trovato un cartello stradale che indichi la direzione da seguire. Pur non essendo una giornata particolarmente calda, man mano che ci avviciniamo alla centrale la temperatura continua ad aumentare, come se la strada che stiamo percorrendo dovesse portarci dritta all’inferno e fossimo destinati a bruciare come vittime sacrificali sull’altare del suo Signore.


Украина, поблизости от Чернобыльской АЭС

С тех пор, как мы въехали в зону отчуждения, кроме военных, стоящих в контрольно-пропускном пункте, мы ещё не встретили ни одной живой души и не нашли ни одного дорожного указателя, показывающего правильное направление. Несмотря на то, что день не особенно тёплый, по мере того, как мы подъезжаем к станции, температура повышается, как будто дорога, по которой мы едем, должна была вести нас прямо в ад, и нам было предназначено сгореть как ритуальным жертвам на алтаре её Господа.


Autore: Carlo Spera
Tratto da: “Viaggio al termine della notte.
20 anni dopo l'esplosione della centrale di Cernobyl”
Casa editrice: ViediMezzo
Data: 2006
Traduzione: S.F.

Автор: Карло Спера
Из: “Путешествие на край ночи. 20 лет после взрыва на ЧАЭС”
Издательство: ViediMezzo (Италия)
Дата: 2006 г.
Перевод: С.Ф.

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