Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

06/09/19

LA FRANCIA ABBANDONA LA RICERCA SUI REATTORI NUCLEARI DI QUARTA GENERAZIONE


La Francia abbandona la ricerca sui reattori nucleari di quarta generazione

 

Il quotidiano Le Monde ha rivelato che la ricerca sui reattori nucleari di quarta generazione è stata abbandonata. Soprattutto per via dei costi esorbitanti

 

 

La Francia non proseguirà la ricerca sui reattori nucleari di quarta generazione. Dopo i grandi problemi riscontrati con gli Epr, sia in termini di difficoltà tecniche, sia in termini di esplosione dei costi e dei ritardi, la filiera nucleare non vedrà lo sviluppo di quello che avrebbe dovuto rappresentare il futuro del settore. Ovvero il reattore a neutroni veloci (Rnr) chiamato “Astrid”.


A rivelarlo è il quotidiano francese Le Monde, che spiega il Commissariato per l’energia atomica e le energie alternative (Cea) “abbandonando l’idea. Soltanto alcuni studi preliminari attualmente in corso proseguiranno quest’anno, ma verranno parcheggiati sugli scaffali”.

Le informazioni raccolte dal quotidiano parigino sono state confermate dallo stesso Cea, che ha spiegato: “Il progetto di costruire un prototipo di reattore di quarta generazione non è previsto né a breve né a medio termine”. Ancor più chiara una fonte anonima interna all’organismo, secondo la quale “Astrid è morto. Non ci si stanno investendo più né risorse, né energie”.


Data: 04.09.2019
Fonte: www.lifegate.it

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