Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

16/07/10

CERNOBYL HA RESO GLI UOMINI UCRAINI STERILI

I medici ucraini sono preoccupati da una pericolosa tendenza: la capacità di fecondazione degli uomini continua a diminuire precipitosamente. Tra le cause ci sono le conseguenze dell’esplosione alla centrale nucleare di Cernobyl, – comunica vrach.tv (medico.tv).

Recenti ricerche mostrano che la cattiva situazione ecologica che è rimasta all’Ucraina in eredità dopo Cernobyl sta portando a mutazioni genetiche che rendono impossibile la fecondazione naturale.

Se uno spermatozoo con il DNA danneggiato feconda una donna e le causa una gravidanza, le conseguenze possono essere irreversibili. In questo caso il bambino viene alla luce con gravi patologie e mutazioni del DNA.

Attualmente le famiglie ucraine intraprendono tentativi per rimanere incinte in media per due anni e mezzo. Secondo i medici, se la situazione non migliorerà, fra breve i piccoli ucraini potranno venire alla luce solamente con l’aiuto della fecondazione artificiale.

Ricordiamo che in precedenza nel resoconto demografico dell’ONU si diceva che in Ucraina vi è l’incremento naturale della popolazione più basso al mondo. Secondo i dati del Comitato statistico di stato, in Ucraina vivono 45,9 milioni di persone. Secondo le previsioni dell’ONU, se la dinamica della mortalità non diminuirà, nel 2030 in Ucraina ci saranno 39 milioni di persone.

Data: 13.07.2010
Fonte: www.rosbalt.ru
Traduzione: S.F.

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