Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

01/07/10

L’ENTE STATALE RUSSO PER IL CONTROLLO ALIMENTARE TEME LA CARNE BIELORUSSA

In Bielorussia cominciano a essere sfruttati i terreni che in precedenza non venivano utilizzati a causa della contaminazione delle sostanze radioattive fuoriuscite dalla centrale nucleare di Cernobyl. L’ente statale russo per il controllo alimentare ha in programma un monitoraggio degli indicatori di sicurezza radioattiva della produzione della carne proveniente dalla Bielorussia.

Secondo il suddetto ente, «l’allargamento dell’uso di materie prime in ambito zootecnico può diventare la causa di penetrazione di isotopi radioattivi attraverso la catena alimentare nella produzione di origine animale».

Per il controllo della sicurezza della produzione di origine animale l’ente statale russo per il controllo alimentare è intenzionato a effettuare delle analisi radiologiche nell’ambito del monitoraggio della produzione proveniente dall’Ucraina, dalla Bielorussia e dal Kazachstan.

Data: 30.06.2010
Fonte: www.agro.ru
Traduzione: S.F.

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