Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

21/07/10

UN LIQUIDATORE DI CERNOBYL “HA MINATO” UN EDIFICIO DI SVERDLOVSK

Gli agenti della polizia di Sverdlovsk hanno fermato un falso terrorista.
Un uomo “ha minato” la direzione della Tutela sociale della città di Berëzovskij nella regione di Sverdlovsk (Russia).
Venerdì la direzione della Tutela sociale ha comunicato alla stazione di polizia di Berčzovskij di aver ricevuto una minaccia telefonica di far saltare in aria l’edificio dell’amministrazione. Sul posto sono intervenute le squadre speciali, sono state evacuate 164 persone tra gli impiegati dei vari organi amministrativi. Il dispositivo esplosivo non è però stato trovato.
Nel corso delle indagini si è chiarito che il falso bombarolo è risultato essere un pensionato di 58 anni che partecipò alla liquidazione delle conseguenze dell’incidente alla centrale nucleare di Cernobyl. Quel giorno egli aveva tentato, senza riuscirci, d’incontrare il sindaco della città di Berëzovskij per raccontargli della suo stato disastroso.
Allora il pensionato, inviperito, si è messo a distruggere nell’edificio dell’amministrazione le sue onorificenze per la liquidazione di Cernobyl e altri documenti che aveva con sé, dopodiché si è diretto alla Tutela sociale per parlare con il direttore.
Tuttavia anche là non è stato ricevuto; allora il cittadino è tornato a casa, ha telefonato alla segreteria della Direzione della Tutela sociale pretendendo di essere messo subito in comunicazione con il direttore. Quando ha udito il rifiuto, ha comunicato che l’edificio era minato.

Data: 12.12.2009
Fonte: www.rosbalt.ru
Traduzione: S.F.

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