Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

15/04/10

75 BAMBINI DELLA ZONA DI CERNOBYL DI BRJANSK SI RISANERANNO IN SVEZIA

Tre gruppi di bambini di Cernobyl delle province di Novozybkov, Krasnaja Gora, Uneča, in tutto 75, si recheranno in estate in un campo estivo svedese per bambini. Ne ha parlato il 9 aprile Natasha Andersson, benefattrice svedese, cavaliere dell’ordine dell’Amicizia, durante una visita alla regione di Brjansk su invito di Sojuz “Cernobyl”.
La 73-enne Andersson dall’89 si occupa del risanamento dei bambini della zona di Cernobyl. La sua attività viene realizzata con i mezzi della famiglia Andersson e dei club “L’vov”. Il viaggio per ogni bambino al campo estivo svedese viene a costare intorno ai 2.000 dollari. Soltanto nel 2008 sono stati spesi a questo scopo 320.000 dollari. Oltre alla vacanza risanamento, ai bambini vengono effettuate delle cure in caso di necessità (a volte molto costose). Oltre a questo, Natasha Andersson aiuta a ristrutturare le scuole, in particolare si accinge a sostituire le porte e le finestre di tre metri in una delle scuole della provincia di Krasnaja Gora.
Natasha Andersson ha intenzione di aumentare il numero di bambini della regione di Brjansk da far risanare e curare in Svezia. Particolare attenzione lei presta ai bambini delle famiglie più povere e problematiche. Nella selezione dei gruppi quest’anno è stata aiutata dal Dipartimento all’istruzione della regione di Brjansk.

Data: 12.04.2010
Fonte: www.regnum.ru
Traduzione: S.F.

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