Chernobyl, un oggetto culturale
Pripjat’ (Foto Danilo Elia) |
Il prossimo film del regista ucraino Myroslav Slaboshpytskyi, Luxembourg, sarà ambientato a Chernobyl. Intervista
Myroslav Slaboshpytskyi è probabilmente la star dei registi ucraini. Al festival di Cannes del 2014, il suo The Tribe ha vinto tre premi "Critics' Week" e una nomination per il "Caméra d'Or". La rivista Rolling Stone l'ha definito il film più intenso del 2015. Il prossimo progetto di Slaboshpytskyi è Luxembourg,
un film sulla vita a Chernobyl oggi. I diritti per il film sono già
stati acquisiti in diversi Paesi europei. Myroslav ha raccontato a Ukrainska Pravda dei suoi progetti per il futuro, dei suoi inizi, dei problemi della scena culturale ucraina e di Chernobyl
Ho visto i tuoi film The Diagnosis, Deafness, Nuclear Waste e The Tribe,
e mi sembra di capire perché ti hanno soprannominato il "Titanic" del
cinema ucraino. A quale di questi film sei più affezionato, e a quale
pensi con più nostalgia?
Sono tutti corti, e ovviamente il più importante è The Tribe. È stato quello che mi ha cambiato di più la vita, anche se in un certo senso è stato una derivazione di Deafness.
Naturalmente,
girare corti è un'attività unica nel suo genere. Non hai bisogno di
finanziamenti statali o grandi opportunità per girare un corto. In
teoria, basta avere una telecamera e degli amici, anche se The Diagnosis aveva
un budget di 35.000 dollari. L'abbiamo girato con una Kodak, in
pellicola. Era il 2008, avevo avuto i soldi da mio padre e dall'azienda
farmaceutica Darnytsia. Tutti gli americani, a differenza degli europei,
ci passano: a investire nel tuo primo film sono la famiglia e gli
amici.
Per quanto riguarda Deafness, in un certo senso ha posto le basi per The Tribe, che è stato girato nella stessa regione. Quindi Deafness è stato un tentativo di elaborare il concetto di The Tribe...
Anche Nuclear Waste avrà una certa influenza su Luxembourg. L'abbiamo proiettato come "pilota" per Luxembourg, perché ovviamente è il momento di parlare apertamente di questo tema. Però penso di essermi messo Deafness alle spalle.
Data: 26.04.2016
Fonte: www.balcanicaucaso.org
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