Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

12/04/12

GABINETTO PER IL CHECK-UP DELLA TIROIDE


In seguito alla catastrofe nucleare di Cernobyl la popolazione della regione di Brjansk fu sottoposta agli effetti dell’azione dello iodio-131 radioattivo. In conseguenza di questo nella regione, e in particolare nella città di Novozybkov, aumentarono e continuano ad aumentare i casi di patologie tiroidee, tra cui il cancro della tiroide. Tali patologie si possono diagnosticare con dei regolari controlli ecografici. Purtroppo negli anni Novanta l’ospedale di Novozybkov era sfornito di apparecchiature in grado di controllare efficacemente e in tempi rapidi la ghiandola tiroidea. Per questo a molti abitanti si svilupparono malattie gravi della tiroide che portarono a complicate operazioni. Allora ai collaboratori di Radimiči venne l’idea di aprire un gabinetto per il controllo ecografico della tiroide. E nel 2004 insieme all’associazione tedesca Pro-Ost furono ristrutturati e attrezzati i locali necessari, coinvolti specialisti qualificati e fu acquistato, con il contributo della ditta General Electric, un apparecchio ecografico.

Nel gabinetto ecografico i controlli si svolgono previa prenotazione, in un orario comodo per i pazienti. Le visite sono effettuate da due specialisti esperti di diagnostica. Ogni anno nel gabinetto ecografico vengono visitate circa 2.000 persone. Tutte le informazioni sulle diagnosi dei pazienti vengono riportate in un data-base computerizzato, per permettere di seguire la dinamica della malattia. Si effettua anche un servizio consultivo, e con regolarità vengono pubblicati ad alta tiratura e diffusi tra la popolazione degli opuscoli informativi.

I collaboratori del gabinetto ecografico si scambiano le esperienze con i colleghi tedeschi, con i quali si consultano nei casi di pazienti con gravi alterazioni della funzione della tiroide.

L’operato del gabinetto ecografico funge da servizio qualitativo aggiuntivo a Novozybkov, dove chiunque può fare un check-up ecografico, ricevere consultazioni mediche e spiegazioni sulla malattia, oltre alle informazioni sul fatto che sottoporsi a regolari controlli ecografici in zona contaminata sia obbligatorio.

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