Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

12/04/12

RADIMICI - INTERSCAMBI CULTURALI


Migliaia di bambini continuano a vivere nelle regioni contaminate dai radionuclidi, fattore che ha effetti negativi non soltanto sulla loro salute ma anche sulla loro visione del mondo, sui loro sguardi, creando in loro una serie di complessi. A questo sono sensibili in particolar modo i bambini dei villaggi e delle piccole cittadine che hanno lo status di “zona di trasferimento” o “zona con diritto di trasferimento”. Per contribuire alla soluzione di questo problema Radimiči nel 2004 ha stipulato un accordo di collaborazione con la fondazione Kinderdorf Pestalozzi (Villaggio dei bambini Pestalozzi) di Trogen, in Svizzera, nel campo degli interscambi culturali. L’accordo consente di organizzare ogni anno un viaggio di circa 40 bambini al Villaggio Pestalozzi per un periodo di 20-30 giorni (in tutti gli anni d’attività sono stati in Svizzera più di 360 bambini e adolescenti della regione di Brjansk).

La fondazione Villaggio dei bambini Pestalozzi è un’associazione svizzera che presta aiuto a bambini e adolescenti di molti paesi del mondo. Essa offre ai bambini istruzione e dialogo interculturale. Gli obiettivi principali del soggiorno dei bambini al Villaggio Pestalozzi sono:

  • un contributo allo sviluppo dei legami interculturali;
  • la conoscenza con la cultura e le tradizioni svizzere;
  • l’acquisizione di nuove conoscenze, lo sviluppo delle attitudini artistiche attraverso la partecipazione attiva ai programmi didattici.
Compito fondamentale è quello di infondere le pratiche del dialogo interculturale. Attraverso il contatto diretto con i bambini di altri paesi i bambini russi ne apprendono la cultura e imparano a comprendere più in profondità la propria. Gli stereotipi precedentemente radicati in loro si presentano sotto una nuova luce e sorge la possibilità di liberarsi dai pregiudizi e dai preconcetti.

Nel corso del programma i bambini e gli adolescenti fanno la conoscenza dei seguenti temi: “I diritti del bambino”, “Il razzismo”, “La comunicazione interculturale”. Grande importanza è data alla conoscenza della Svizzera in speciali seminari e lezioni artistiche nel cui ambito vengono organizzate gite nelle città di Appenzell, Sankt Gallen, Winterthur, Schaffhausen, alle cascate di Rehin, al Technorama, alla fabbrica del cioccolato, passeggiate in montagne, discoteche, attività sportive.

Lo scambio interculturale tra Radimiči e Kinderdorf Pestalozzi porta il suo contributo allo sviluppo della comprensione internazionale e della coesistenza pacifica tra i diversi paesi.


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