Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

24/04/12

«IL VIBURNO ROSSO» 2012


progetto musicale di valorizzazione della cultura della provincia russa
I rami spogli di viburno con le bacche rosse nella neve – è un’immagine suggestiva della campagna russa della regione di Brjansk, campagna contaminata dalle radiazioni di Cernobyl, depressa e spesso dimenticata. La Russia rurale, tuttavia, è anche cultura, arte, tradizioni e, soprattutto, musica e canti. In ogni villaggio russo c’è un coro di donne o un collettivo canoro, in ogni scuola i bambini cantano e imparano le canzoni popolari, si esibiscono nei loro costumi tradizionali. 

Il progetto musicale «Viburno rosso» (in russo Калина красная) è nato nel 2011 – nell’ambito degli scambi culturali e di una cooperazione di tipo attivo promossa dalle Russie di Cernobyl – con un minitour in Italia tra Stresa (Vb), Castronno (Va) e Creazzo (Vi) di un gruppetto di otto bambini dei villaggi russi accompagnati dalla fisarmonicista e insegnante di musica della scuola di Dobrodeevka Elena Evdošenko. L’esperienza ha positivamente coinvolto le scuole e la cittadinanza. 

Per dare continuità al progetto, nella seconda metà di settembre 2012 saranno ospiti a Villa Sole di Stresa otto bambini dagli 11 ai 13 anni che frequentano la filiale della Scuola di musica di Zlynka nel villaggio di Vyškov e partecipano al gruppo di canti popolari “Souvenir”. Accompagneranno i ragazzi il loro insegnante di musica, nonché compositore e fisarmonicista, Aleksandr Zenčenko, e il direttore della scuola di Dobrodeevka Ivan Burakov. Aleksandr accompagnerà dal vivo i ragazzi con il bajan, la fisarmonica russa. 
Oltre a momenti di interazione ricreativo-musicale con i ragazzi delle scuole dei nostri paesi, sono previste delle esibizioni a Stresa, Baveno, Castronno e in altre cittadine del Nord Italia. L’idea è infatti quest’anno quella di condividere l’esperienza musicale – compatibilmente con la logistica del programma – con altri circoli Legambiente e comitati Cernobyl interessati a organizzare una giornata o una serata con concerto dei ragazzi russi.

Il progetto – promosso per Le Russie di Cernobyl dal circolo Legambiente “Il brutto anatroccolo” del Verbano in collaborazione con il circolo Legambiente di Castronno (Va). – è aperto ad altri gruppi Cernobyl.

Per informazioni e adesioni:
e-mail lerussiedicernobyl@gmail.com

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