Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

24/04/12

PIÙ DI 300 ABITANTI DELLA REGIONE DEL PRIMOR’E VENNERO IRRADIATI A CERNOBYL 26 ANNI FA

Vladivostok. Il 26 aprile saranno 26 anni dal giorno dell’incidente nucleare di Cernobyl. È il giorno della memoria per centinaia di migliaia di persone che furono colpite dalla più grande catastrofe tecnologica nella storia dell’uomo. Più di 300 abitanti della regione del Primor’e colpiti dalle conseguenze di Cernobyl prendono ancor oggi le pensioni e dei sussidi speciali. […] 


Data: 23.04.2012
Fonte: www.vostokmedia.com
Traduzione: S.F.

Nessun commento:

Posta un commento