Il 30 agosto 2018 sono partita
per la prima volta per un paese europeo, l’Italia. Ci sono venuta per fare
esperienza in uno stage ambientale organizzato da Legambiente.
In questo periodo ho avuto modo
di visitare molte riserve naturali (come Fondotoce, Alpinia ecc.), parchi,
spiagge, di fare due gite in montagna, sulle Alpi e in Val Grande, di vedere
due grandi città del Nord Italia: Milano (la capitale della moda) e Torino, e
le isole di Stresa (isola dei Pescatori e isola Bella).
Il 3 settembre noi, volontari del
progetto “Ecologia e Radioprotezione”, abbiamo visitato il centro di raccolta
dei rifiuti a Verbania, dove ci hanno raccontato come si differenziano i
rifiuti in Italia e come nella regione Piemonte la raccolta differenziata
superi il 75%. Al museo dell’ambiente di Torino i nostri volontari hanno
effettuato dei piccoli esperimenti basati sulle conoscenze in chimica e fisica.
Nella città di Varese abbiamo poi appreso dove i cittadini possono portare le
cose non più necessarie in modo che esse possano venir riutilizzate.
Nel corso del campo abbiamo
guardato quattro film a tematica ambientale: “Home”, “Trashed”, “Just Eat It”,
“Planet Ocean”. Sulla base di questi
documentari ho aumentato le mie conoscenze in campo ecologico, sono venuta a
sapere di più sui problemi globali dell’inquinamento dell’ambiente causati
dall’attività su grande scala dell’uomo:
1) Nel film “Home” si racconta degli
inizi dell’esistenza del pianeta Terra e di come con la comparsa dell’uomo sia
cambiato il corso della storia dello sviluppo del pianeta.
2) Nel film “Trashed” si è posto
alla nostra attenzione un “quadro” generale dell’inquinamento dell’ambiente, i
milioni di discariche in giro per il mondo, e come tutto ciò sia legato all’attività
quotidiana dell’uomo, le cui emissioni nell’atmosfera, nell’idrosfera, nella
litosfera e nella biosfera danneggiano la vita sulla Terra: si ammalano e
contagiano gli animali e i loro discendenti e anche nelle generazioni umani (in
special modo i bambini) insorgono patologie congenite.
3) Nel film “Just Eat It” una coppia
trascorre sei mesi mangiando solo i cosiddetti “scarti alimentari” dei negozi e
dei cassoni della spazzatura. Il risultato di questo esperimento ha dimostrato
che quel cibo che viene buttato via prima della scadenza non è avariato e lo si
può dare o ai poveri o utilizzare noi stessi, evitando così di spendere soldi e
comprare alimenti superflui.
4) Nel film “Planet Ocean” viene
messa in mostra la vita nell’ambiente acquatico prima della comparsa dell’uomo
e dopo il suo arrivo. Per fare in modo di preservare le risorse acquatiche
bisogna cercare di usare con parsimonia le riserve di acque esauribili, vietare
la pesca di profondità e alle specie in via di estinzione, attirare
l’attenzione e la partecipazione a progetti in favore della legalità.
In conclusione, l’esperienza che
ho fatto durante questo campo ambientale vorrei condividerla nel mio paese e
nella mia città.
Anna Prichod'ko, 16 anni
(volontaria del club ecologico "Sozvezdie" di Klincy,
partecipante al campo "Ambiente e Integrazione" di Legambiente Il
brutto anatroccolo con il contributo dell'Otto Per Mille della Chiesa Valdese)
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