Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

31/10/18

DIVERTIMENTO A NOVOKEMP


A me Novokemp è piaciuto tantissimo. Quando siamo arrivati il primo giorno, non sapevamo dove andare. Ci hanno detto di andare in mensa, abbiamo trovato la mensa, e io sono finita nella casetta numero 3. Lì ho conosciuto una nuova amica, Vika, che mi ha indicato dove andare.

Il secondo giorno è venuto a trovarci Maksim Titov, che si è addormentato e Kamilla l’ha pitturato. C’è stato un giorno in cui c’inseguivamo e ci coloravamo con le tempere ed è stato divertentissimo. Nel giorno di Harry Potter abbiamo fatto delle bacchette magiche e siamo diventati dei maghi. C’erano le discoteche. E gli spettacoli sul palco. C’erano poi diversi corsi. I nostri due educatori erano Sergej e Vlada, erano buoni e Sergej divertente.

Poi è giunto l’ultimo giorno e tutti partivano. Mentre stavamo salutando Timofej, io e Lera abbiamo visto il nostro pullman e siamo scoppiate a piangere, perché non volevamo lasciare Novokemp.

Nastja Vychodceva (12 anni, villaggio di Vyškov)

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