Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

31/10/18

NOVOKEMP - RACCONTO DI ALINA


Novokemp è un campo eccezionale. Mi piace molto venirci in vacanza. Sono venuta per la seconda volta in questo bellissimo campo. A Novokemp si fanno tanti giochi interessanti e positivi. Ogni giorno inventiamo degli slogan da urlare mentre andiamo in mensa e ai giochi. Allo stesso modo ci inventiamo i motti e il nome della casetta.

La mensa di Novokemp è grande e molto pulita. I cuochi sono molto sensibili e comprensivi e cucinano molto bene. Alla mensa vengono fissati dei turni di corvée, e durante il turno tutte le casette aiutano. C’è poi l’indimenticabile casetta dell’infermeria, dove si va quando ci si fa male o ci si ammala. L’infermiera è molto buona e attenta. Dobbiamo ringraziarla tantissimo per il suo impegno.

A Novokemp accanto alla mensa c’è un’asta per la bandiera, che serve da punto di ritrovo per i giochi e le iniziative più importanti. Dove c’è l’asta si sono svolti anche il carnevale e il gioco Virus. Quando si arriva all’asta con la propria casetta, si può ballare fino a che non arrivano tutti. Inoltre c’è il palco estivo. Il palco estivo è un piccolo palcoscenico per gli spettacoli. Lì si è tenuta anche un’asta, oltre a balli e diverse attività divertenti. L’asta è una vendita al rialzo che si svolge con delle regole prestabilite. Accanto al palco estivo si trova il club. In esso si svolgono le discoteche, il karaoke, le letture, la gara di ballo, il festival. Più di tutto mi è piaciuta la gara di ballo. Alla fine del turno nel club si sono tenuti la festa di chiusura del turno e lo spettacolo conclusivo.

Sempre vicino al club si trova la bellissima casetta dei corsi. In essa si tiene il corso Acquamarina, che è un corso nel quale si fanno dei giochi di stoffa, braccialetti e collane di perline. Non lontano dalla piscina ci sono delle amache, sulle quali si può riposare nel tempo libero. I volontari della settima casetta stanno attenti ai bambini che riposano sulle amache in modo che nessuno si faccia male.

Accanto alla mensa c’è la piscina, nella quale si può fare il bagno sotto il controllo degli educatori. Ma soltanto se c’è bel tempo e l’acqua è tiepida. Può anche accadere che durante un turno non si riesca mai a fare il bagno perché l’acqua è sempre fredda o sporca.
A destra dell’infermeria si trova la casetta del direttore. In essa si svolgeva il corso di radio. Lì si scrivono tutte le dichiarazioni e i permessi. Tra l’infermeria e la casetta del direttore si trova la “cittadella”, che è un campo giochi con le altalene e gli ostacoli, ed è molto divertente. Io e i miei compagni di casetta ci venivamo spesso. Nella giornata dei genitori si può venire alla cittadella con la propria famiglia e divertirsi.

Accanto alla cittadella c’è il piazzale sportivo dove si gioca a palla. Inoltre c’è un campo con la rete dove si gioca a calcio, palla prigioniera e basket. Di fianco alla casetta numero 3 c’è il tavolo da ping-pong. Sul tavolo da ping-pong si è svolto anche un festival. Il festival è quando alcuni fanno dei lavori e poi ogni casetta li valuta. Io ho partecipato solo al festival dei giochi al computer. Per poter fare un gioco bisogna frequentare i corsi di computer. A Novokemp c’erano dei corsi creativi e sportivi: “mani impazzite”, acquamarina, Scooby-Doo, italiano, chitarra, danza, fitness, turismo, web design, grafica e programmazione.
Ogni giornata aveva un nome particolare e si svolgeva a suo modo:

Arrivo
Inaugurazione del turno
Sentiero della fiducia
Biglietto da visita
Fortezza Novokemp
Master class di programmazione
Tono maggiore
Giorno della Russia
Serata delle favole, gara di ballo
Master class
Si va in canoa
Villaggio olimpico
Mascherata
Discoteca retro
Omonimi
Scuola del giovane indiano
Il segreto degli Inca
Caccia al bisonte
Spettacolo degli animatori
Luna park
Grandi corse
Sfilata di moda
Gioco Business 1
Harry Potter
Giornata dei genitori
Festival
Gioco Business 2
Asta
Chiusura del turno
Partenza

Orario della giornata:
 
08:30 – sveglia
08:45 – riunione della casetta
09:00 – toilette mattutina
09:30 – colazione
09:45 – pulizie
10:00 – corsi
12:30 – doccia
13:00 – pranzo
14:00 – ora del riposo
16:00 – merenda
17:00 – cena
20:30 – seconda cena
21:00 – toilette serale
22:00 – a letto


Mi è piaciuto tantissimo venire a Novokemp, dove si fanno tanti giochi interessanti. Vorrei ringraziare anche gli italiani e i tedeschi che ci sono venuti a trovare e hanno tenuto dei corsi bellissimi, grazie mille. Ci si diverte tutti i giorni e non ci si annoia mai. Se l’anno prossimo ci saranno ancora i buoni viaggio ci tornerò sicuramente.

Alina Andres (12 anni, villaggio di Dobrodeevka)

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